A seguito del workshop che ho avuto il piacere di seguire “The Lottery as a Democratic Insitution” a cui hanno partecipato alcuni tra i piú attivi ricercatori nello studio dell’uso del sorteggio in politica, ho sentito l’urgenza di esprimere alcune idee che trovo fondamentali.
Occorre considerare che sebbene il sorteggio sia stato usato con successo in passato (basti ricordare i 200 anni in cui fu usato ad Atene) ad oggi sono pochi gli esempi pratici e altrettanto carente risultano anche essere le basi teoriche sulla quale si stanno concentrando gli sforzi dei ricercatori.
Nonostante ció, personalmente trovo che il “Sorteggio” per quanto potente, rappresenti solo uno strumento che da solo non é in grado di migliorare in maniera sostanziale la democrazia attuale. Pertanto trovo sia necessario ed importante esplorare quello che potrebbe essere il contesto piú auspicabile di “Democrazia” al fine di stabilire un “Obiettivo”, che per quanto generale crei la base sulla quale esplorare le proprietá del sorteggio. Ossia: usare il sorteggio a livello locale (piccoli gruppi) o nazionale (grandi gruppi)? In contrapposizione o insieme alle elezioni? Ecc.
Per questo motivo ho deciso di creare un video che desse un’immagine di come io penso debba essere una forma di democrazia auspicabile.