Segnalo che il 2 Gennaio è uscito sul Corriere della Sera un articolo a firma di Michele Ainis in cui il costituzionalista propone di formare una delle due camere tramite sorteggio. Elabora ulteriormente in un successivo articolo, in cui sembra ancora più convinto della sua idea. Data la discreta visibilità del pezzo è una buona occasione per analizzare la reazione del pubblico se confrontata con l’idea di un organo di governo sorteggiato. Sto ancora esplorando la reazione del web, ma sembra in generale positiva, l’articolo ha ricevuto 239 condivisioni su Facebook e si trovano diversi blog e siti di informazione che lo citano. La prima impressione è che, sebbene la proposta è generalmente vista come molto utopica e principalmente provocatoria, l’opinione di cui gode l’attuale classe politica è tale che qualsiasi alternativa è vista come potenzialmente migliore.
da parecchio cerco di far partire un sistema di estrazione a sorte per il parlamento italiano, ho un sito, meno splendente del tuo
http://www.rappresentanzarazionale.it abito a vicenza
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giovanni gualtiero